Cosa ho imparato ad un anno dalla pubblicazione del mio primo libro
“L’anno scorso, a novembre, un libro mi ha salvato la vita.”
Nicolas Barreau
Una scommessa editoriale, con la vita e con me stesso
Un anno fa, oggi, usciva il mio primo libro Macerata e i paesaggi delle Marche e mi preparavo ad affrontare questa vera e propria avventura tra domande e dubbi che affollavano la mia testa senza soluzione di continuità. Dodici mesi più tardi posso legittimamente dire di esser riuscito a vincere una scommessa (che avevo fatto anche con la vita e con me stesso) che appariva senza ombra di dubbio complicata e difficile, sopratutto per chi come me era alla prima pubblicazione editoriale e quindi privo di esperienze in merito.
Esperienze ed emozioni
Quel che più mi ha segnato dall’uscita di questo mio primo libro, oltre ovviamente alle copie vendute e ai moltissimi complimenti ricevuti per il buon lavoro svolto, è l’arricchimento che ho ricevuto come artista e fotografo ma sopratutto come persona. Durante il mini tour promozionale, e lungo tutto l’arco dell’anno, ho avuto modo di girare la provincia, conoscere tantissime persone, firmare copie, ascoltare dalla viva voce dei lettori le loro opinioni su di me e sul libro, e infine di destinare come promesso una parte dei guadagni ai territori dell’alto maceratese colpiti dal terremoto. E di questo, da marchigiano, ne vado particolarmente fiero.
La forza della passione
Scrivere un libro non è affatto facile, e poi impaginarlo, pubblicarlo, diffonderlo e promuoverlo lo è ancora di meno. Ancora più complicato diventa se il libro è fotografico in quanto necessita di molte attenzioni in più, e se tutte le fasi sono sotto la tua completa responsabilità, come accaduto nel mio caso. Bisogna avere coraggio, capacità, pazienza, resistenza, buona volontà, tempo, creatività e costanza. E una grande, infinita passione, capace di aiutarti a superare attese, delusioni o rallentamenti, che sono inevitabili.
Un libro ti salva la vita
Macerata e i paesaggi delle Marche mi ha anche aiutato ad uscire da due terremoti che sul finire del 2016 hanno sconvolto la mia vita. Il primo lo conosciamo tutti, è quello che ha messo a dura prova il popolo marchigiano ed anche il sottoscritto. Il secondo terremoto è quello che ha spezzato il mio cuore, spento la magia e incrinato la fiducia che fino a quel punto sentivo battere forte dentro di me. Due tragedie in una che avrebbe steso chiunque ma che grazie a queste 100 pagine di pura passione e amore per la mia terra, mi ha letteralmente permesso di non morire. Un libro è vita, un libro ti salva la vita.
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