La maestosa Torre dell’Onglavina di Treia, emblema e simbolo della città
Abbiamo l’orgoglio e la determinazione di un popolo e di una città che vuole rialzarsi e ripartire a costruire, giorno dopo giorno, progetti di vita anche per le generazioni future.
Franco Capponi
Treia, città di origine picena dalla storia antichissima, distrutta e poi ricostruita per diventare nei secoli successivi una fortezza dalle possenti mura difensive, ha retto all’urto pur rimanendo ferita in molte zone, dalle case alle chiese.
Quella del terremoto è stata una vera emergenza che ha messo a dura prova ognuno di noi, ma che “non è riuscito ad abbattere gli animi coraggiosi del popolo marchigiano e dei Trejesi”.
La maestosa torre dell’Onglavina, emblema della Montecchio medioevale e considerata il simbolo della città, testimonia la forza e la caparbietà di questo luogo di ricostruire e di migliorare la propria condizione, nonostante tutto.
Tratto da Le Marche nel Cuore, pagina 48.
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