Pillole di post produzione fotografica #2 – Come superare i blocchi emozionali
Pillole di Post produzione fotografica #2
Oggi voglio parlarvi di un sentimento positivo e negativo che “colpisce” quasi tutti i fotografi e fotoamatori del mondo. Il sentimento positivo è quello che nasce quando ci troviamo con la nostra macchina fotografica di fronte a qualcosa di assolutamente fantastico come lo spettacolo della natura. Quello negativo è ciò che ci assale subito dopo. Ma sopratutto voglio parlarvi di come superare quei blocchi emozionali per portare così a casa ricordi indimenticabili. Sono piccoli consigli che normalmente ho il piacere di condividere nei miei percorsi di fotografia che organizzo a Macerata.
❓ Domanda: come nasce una bella foto? Il sentimento positivo di meraviglia di fronte a qualcosa di straordinario ci induce a domandarci: “come faccio a scattare belle foto davanti a cotanta bellezza della natura? ne sarò mai in grado?”. Il sentimento negativo che immancabilmente segue dipende da ognuno di noi ma generalmente si presenta come pungolo o come reazione istintiva alla domanda e più la bellezza davanti ai nostri occhi è effimera e fugace più ci induce ad iniziare a scattare foto su foto nel tentativo, nel mucchio, di riuscire a beccare quella giusta, sopratutto se il tempo a nostra disposizione è poco. A volte funziona ma molto più spesso no.
Come è nata Oceano di nebbia? Quel giorno mi trovavo davanti ad uno scenario unico e irripetibile dove una coltre mutante e cangiante di nebbia, che si estendeva dal promontorio del Monte Conero al San Vicino (entrambi fuori quadro a destra e a sinistra della foto), ricopriva tutta la vastità del territorio marchigiano fino all’Abruzzo. Inoltre il sole stava velocemente tramontando e tutta quella meraviglia rischiava di scomparire per sempre dato che ad osservarla ero solo ed un mio amico.
✅ Risposta: una bella foto nasce dal momento stesso in cui si inizia ad osservare con risoluta calma lo scenario davanti ai nostri occhi, intercettando le particolarità dello stesso ed immaginando un quadro che segua i dettami di una buona composizione fotografica.
Ma questo è solo il 50% di tutto il lavoro. Il resto si definisce, si elabora e si conclude in post-produzione. Anche uno dei più grandi artisti della storia come Michelangelo, partendo da un’osservazione della bellezza umana, elaborava e raffinava la statua fino a farla emergere dal grezzo marmo (si direbbe un negativo ante litteram) seguendo, lungo tutto il processo, la sua libera creatività di artista.
🚩 Se la tua passione è la fotografia, non perdere l’occasione di imparare l’affascinante arte della post produzione fotografica. Nei miei percorsi, che organizzo a Macerata, avrai modo di apprendere tutti i consigli e le tecniche necessarie per iniziare a trasmettere con le tue fotografie le emozioni che hai provato e governato durante le tue esperienze fotografiche.
🚩 Il servizio è personalizzato e a numero chiuso. Inviami un messaggio privato e chiedi di essere messo in lista per la riapertura delle lezioni.
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