Pillole di fotografia #3 – La differenza tra scattare in JPG e RAW
Pillole di Fotografia #3
Recentemente ho fatto un esperimento, ho scattato la stessa foto di Macerata sia in Jpg che in Raw. Il Jpg è venuto fuori così, grigio, spento e senza personalità. Il Raw dopo un po’ di leggera elaborazione senza interpretazione, aveva già assunto dei toni molto più brillanti e vicini alla realtà.
❓ Domanda: Sai che differenza passa tra scattare in JPG e in RAW?
In molti commettono l’errore di pensare che una foto scattata in jpg sia la rappresentazione esatta della realtà, e che nulla di “artificioso” l’abbia mai manomessa. Certo, chi ha scattato la foto non ha elaborato l’immagine, ma, sorpresa, al posto suo l’ha certamente fatto la fotocamera. Infatti quando si scatta un’immagine in jpg, la fotocamera elabora i dati grezzi che riceve dal sensore, li elabora e infine li comprime in bel jpg. Un processo di elaborazione fotografico avviene sempre e nel caso del jpg è prestabilito dal produttore della fotocamera stessa.
⚠️ Ma cosa succede se ad un certo punto volessimo determinare noi il risultato di quella elaborazione e non lasciarla più al software della nostra fotocamera?
✅ L’unico modo per ricostruire la scena che hai visto con i tuoi occhi esattamente per come si presentava, è quello di scattare in RAW (il negativo digitale) registrando così tutte le informazioni disponibili per poi elaborarle in un secondo momento fino a raggiungere il risultato desiderato. Se vuoi davvero non solo ricostruire la scena che hai visto ma anche spaziare con la tua fantasia e con il tuo stile, aggiungendo o rimuovendo elementi e dando all’immagine un’impronta unica, allora devi scattare in RAW e imparare la post-produzione fotografica. Elaborare un’immagine dopo (post) che l’hai scattata (produzione).
Scattando in jpg hai un formato di file già chiuso e compresso che anche volendo non potrebbe mai offrire la varietà di possibilità creativa che ti offre il RAW con tutte le informazioni grezze da elaborare.
🚩 Ora che sai la differenza tra questi due formati, devi solo iniziare a comprendere l’arte della post-produzione fotografica e a sperimentare la tua creatività. Nei miei percorsi fotografici, che organizzo a Macerata, avrai modo di apprendere tutti i consigli e le tecniche necessarie per iniziare a trasmettere con le tue fotografie le emozioni che hai provato durante le tue esperienze fotografiche, per ricreare la stessa scena che hai osservato o per interpretarla artisticamente.
Il servizio è personalizzato e a numero chiuso.
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