Il panorama dal Balcone delle Marche di Cingoli
L’estate, appena entrata, aveva conferito al cielo una limpidezza senza precedenti. L’aria era pulita e fresca, e il panorama davanti a me correva per chilometri e chilometri fino a raggiungere il lontano Monte Conero e ancora oltre, a toccare l’azzurro orizzonte del mare.
Mi trovavo affacciato sul mondo, a contemplare l’infinito, a sbirciare dal “Balcone delle Marche” di Cingoli le valli e le colline sottostanti, così limpide che quasi potevo toccarle con un dito. È stata un’esperienza vibrante e significata che mi ha lasciato, negli occhi e nel cuore, i colori e le suggestioni di una regione speciale tutta da vivere e da scoprire.